Noi a casa, facciamo molto uso di olio piccante (vi spiegherò in una prossima ricetta come farlo) e a volte compro il purè di peperoncino cinese chiamato sambal olek, perchè, oltre al piccante, ha anche un delizioso sapore di peperone. Ho assaggiato poi varie specialità calabresi, siciliane e pugliesi, tutte buonissime, ma questa volta ho deciso di preparare la crema di peperoncino da sola, volevo colori brillanti e una piccantezza media.
Dopo aver letto un po' di ricette, ho preso dei peperoncini locali, belli piccanti e ho scelto di utilizzare solo una parte di semini, circa la metà per avere una via di mezzo. È venuta molto buona, ma piccantissima, aiuto ... vado a fuoco!
Dove usarla? Ne basterà davvero poco per dare un po' di "spinta" alle pietanze, si può condire la pasta, aggiungerla a piatti di carne e verdure "ripassate" ma io non la spalmarei su pane e crostini e comunque a vostro rischio e pericolo!
Ingredienti (verranno 2 vasetti piccoli)
150 g di peperoncini rossi freschi
2 spicchi di aglio
1 cucchiaino scarso di sale
Olio extravergine di oliva q.b.
Preparazione
Lavare i peperoncini, asciugarli e aprirli a metà per liberarli eventualmente dei semi. Metterli nel mixer con l'aglio e un cucchiaino di sale e frullare. Mettere il composto in un colino a maglie strette per 4 ore, così da eliminare l'acqua in eccesso. Dopo rimettere il tutto nel mixer aggiungendo anche l'olio e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Quindi mettere la crema di peperoncini nei vasetti precedentemente sterilizzati e ricoprire con l'olio, poi bollire i vasetti per circa 30 minuti per creare il sottovuoto e lasciarli raffreddare completamente nell'acqua.
Se non si vuole consumare subito la crema di peperoncino, ma conservarla o fare simpatici regalini, tenerla in un luogo fresco, asciutto e possibilmente al buio. Una volta aperto, si può conservare il vasetto in frigo per qualche giorno, avendo cura di tenere la crema sempre coperta d'olio.
